In tanti cercano di far “sbagliare” le intelligenze artificiali, di testare i loro limiti come se questo fosse il segreto per capirle. Ma conoscere qualcosa non significa giocare con essa: significa riflettere sul sistema di conoscenza che rappresenta, sul rapporto tra noi e ciò che creiamo.
È capire la relazione tra ciò che sappiamo e ciò che possiamo sapere. E se ci fermiamo agli errori, rischiamo di perdere l’essenza.
Cosa significa, per voi, conoscere qualcosa? È davvero questione di prestazioni?
