
Non tutto ciò che conosciamo nasce da un atto volontario. Molta della nostra conoscenza si genera in modo inconscio: i frammenti di significato emergono prima ancora che possiamo dar loro un nome.
Ogni luogo in cui siamo, ogni esperienza che viviamo, lascia un segno nella nostra mente e nella nostra identità.
Immergersi in ambienti complessi e stimolanti ci permette di generare conoscenza autentica. Al contrario, circondarsi di contenuti preconfezionati, esperienze limitate e realtà artificiali riduce la capacità della nostra mente di creare nuovi significati.
Siamo anche il risultato di ciò che scegliamo di vivere.
Se il pensiero è il riflesso delle esperienze che assorbiamo, allora scegliere consapevolmente il nostro ambiente e i nostri stimoli diventa un atto di libertà.
Quanto siamo consapevoli di ciò che modella il nostro pensiero?
Nell’immagine un dipinto che rappresenta una parola maestosa che si dissolve nel nulla.






