
C’è chi dice che l’AI, per creare, si limiti a pescare da un grande database di ciò che è già stato fatto.
Ma allora, anche noi non siamo forse “prigionieri” di ciò che abbiamo appreso e visto nella nostra vita?
La verità è che la creatività nasce dalla relazione tra concetti, dalla capacità di trasformare l’esistente in qualcosa di nuovo.
Prendi Magritte: “Ceci n’est pas une pipe”. È un dialogo, un significato che va oltre ciò che rappresenta.
Lo amplifica. Non copia, ma offre nuove connessioni che l’artista trasforma in visione e significato.
Cos’è, per voi, la vera creatività? È limitata o infinita?






