
La semplificazione non è solo un taglio della complessità, è una distorsione della realtà.
Quando semplifichiamo, rischiamo di perdere la coerenza dei significati e di generare entropia negativa: un disordine che spezza il filo del pensiero critico e creativo.
La complessità, invece, non è un peso, ma una ricchezza. È ciò che permette di connettere idee, di costruire significati profondi, e di creare conoscenza autentica.
È la via verso una conoscenza più libera, più completa, più vera.
Nell’immagine un dipinto che cattura perfettamente il conflitto tra semplificazione e complessità, rappresentato dalla lotta del filo di luce contro il groviglio oscuro.






