
In un mondo ossessionato dai numeri, l’arte e la spiritualità sono le uniche verità che non si possono ridurre a formule. Sono il dialogo invisibile tra l’uomo e il mondo, un ponte tra la ragione e l’intuizione, tra la misurabilità e l’emozione.
Forse questa è la nostra rivoluzione: ritrovare il mistero, accettare che non tutto può essere spiegato, e che proprio qui si trova il senso più profondo della nostra esistenza.
Cosa vi insegna l’arte che la scienza non può dirvi?






